Flavio sentì gridare Battista e scese lo scalone, si avvicinò e disse:
Battista, come ti permetti di accogliere mio figlio in questo modo, stai al tuo posto, questo è il mio casato e il mio castello e non voglio sentire schiamazzi e frasi irriguardose, la porta non è aperta e mio figlio doveva bussare al portone ma dato che hai preso una brutta abitudine di lasciare tutto aperto egli è arrivato fin qui, ma da adesso le cose cambieranno, è finita la pacchia...
poi si rivolse al figlio
vieni pure avanti e lascia i tuoi effetti da viaggio a quel buonanulla, adesso facciamo due passi e ti mostro la struttura...